Con la crescente popolarità delle configurazioni hardware nella produzione di musica dance, il missaggio di segnali analogici è ora una parte fondamentale di molti studi musicali casalinghi. La soluzione più semplice è di solito un piccolo mixer, che fornisce un modo pratico per sommare le uscite di sintetizzatore, drum machine e campionatori. Sul mercato esistono una varietà di opzioni, dai modelli ultra-base fino alle console complete con effetti digitali, interfacce USB integrate e persino registrazione multi traccia. Ecco quindi una utile guida alla scelta del mixer audio migliore per te.
Perché dovrei comprare un mixer audio?
Un mixer audio, a volte noto come console di registrazione, mixer digitale o semplicemente mixer, è un componente fondamentale per molti artisti, produttori e studi di registrazione. Questo dispositivo consente di combinare due o più segnali sonori diversi e fornisce quindi una o più uscite.
Le schede di missaggio vengono utilizzate per una vasta gamma di progetti, dalla registrazione di musica alla produzione di suoni di film. I mixer audio sono utilizzati anche da molte persone diverse, molte persone che considerano un mixer audio il fulcro del loro funzionamento.
Quando si tratta di gestire delle esibizioni musicali dal vivo e registrazioni multitraccia, una console di missaggio è l’attrezzatura perfetta per il lavoro. Avere un mixer nel tuo home studio non solo ti darà un approccio più espandibile alla registrazione, ma può anche tornare utile durante lo streaming live, il podcasting e il monitoraggio con maggiore flessibilità.
Quando sei alla ricerca della migliore console di missaggio sul mercato o dei migliori mixer audio per la tua configurazione, c’è molto da considerare. Hai bisogno di un mixer a 16 canali con molti effetti o hai bisogno di una console di missaggio semplice con cui vuoi solo catturare il suono dal vivo? Hai bisogno di un mixer digitale o stai cercando il miglior mixer audio analogico che il denaro possa comprare? C’è un mondo di scelte a portata di mano, quindi scegliere quello giusto può essere un po’ difficile.
Mixer audio a confronto
Cosa fanno esattamente i mixer audio?
Pensa all’ultima volta che sei andato a un concerto o hai visto musica dal vivo. Il mixer del suono o l’ingegnere audio era incaricato di assicurarsi che tutti i diversi suoni si unissero in modo armonioso. Lo fa utilizzando un mixer audio.
Un mixer audio gioca un ruolo importante anche quando si tratta di registrare l’audio in uno studio. Se una traccia include molti strumenti, la maggior parte delle frequenze di ciascuno strumento deve essere regolata in modo che possano fondersi insieme in modo coerente. Lo stesso processo dovrà essere fatto se una canzone include anche molte voci.
L’equalizzazione (EQ) è una parte importante del missaggio del suono e questo è spesso parte del processo che molti musicisti di registrazione domestica trovano difficile da fare. L’EQ sta essenzialmente alterando l’equilibrio delle componenti di frequenza variabile in un segnale audio. L’EQ è il dispositivo utilizzato dai mixer audio per manipolare la frequenza del mix in modo che il suono sia chiaro.
Dopo aver eseguito questa operazione, il mixer audio rimuoverà anche i rumori indesiderati. Anche la rimozione dei glitch causati dagli strumenti può essere eseguita tramite un mixer audio di produzione. L’aggiunta dell’elaborazione del segnale per migliorare ogni traccia è un altro lavoro svolto dal mixer del suono o talvolta dal software di editing / daw del suono in studio.
Nella produzione di film / TV il ruolo dei mixer audio è quello di modificare i livelli sonori su ogni file audio. Dialoghi, effetti sonori, sound design, effetti foley, musica a tema ecc. Devono essere regolati alla perfezione dal mixer del suono.
Mixer vs. interfaccia audio
La maggior parte dei principianti confonderà un mixer con un’interfaccia audio, poiché entrambi hanno delle somiglianze nello scopo. Sebbene i mixer e le interfacce audio le abbiano, distinguere la differenza tra le loro caratteristiche è importante da prendere in considerazione, a seconda delle esigenze.
Un mixer analogico ti consentirà di tracciare e registrare più strumenti contemporaneamente, che puoi monitorare nel loro insieme. Il vantaggio qui sta anche nel modo in cui puoi modificare l’equalizzatore e gli effetti su ogni strumento in tempo reale. D’altra parte, la maggior parte delle interfacce audio ha solo 1-2 ingressi e uscite, a seconda della marca e del modello. L’equalizazione e gli effetti dovranno essere eseguiti in post-produzione, il che non ti lascia spazio per modificare il suono in movimento.
Mentre un mixer può tornare utile durante le esibizioni dal vivo che coinvolgono diversi strumenti, è anche possibile ottenere un’interfaccia audio multi-ingresso per la registrazione; entrambi differiranno in termini di qualità audio. L’interfaccia audio avrà un suono leggermente migliore, ideale per la registrazione, mentre il mixer sarà una scelta più pratica per le esibizioni dal vivo.
In alcuni casi, soprattutto con il progresso dei prodotti audio di oggi, ci sono mixer 2 in 1 che hanno interfacce audio incorporate. Ciò fornisce maggiore flessibilità, ma a sua volta costerà di più.
Mixer digitale vs. analogico
Due tipi di console di missaggio sono presenti sul mercato da un po’ di tempo. La scelta del tipo giusto per le tue esigenze e il vincolo di budget è fondamentale per poter ricavare il valore dai tuoi soldi investiti. Ecco alcuni pro e contro di cui prendere nota:
Mixer analogici – Pro e contro
- Economico / conveniente ma ha meno flessibilità o funzionalità
- Più facile da usare, il layout di base offre un’esperienza utente più intuitiva
Mixer digitali – Pro e contro
- Più costoso ma più flessibile e dotato di caratteristiche migliori
- Alcuni sono più difficili da usare, data la sua flessibilità
- Può salvare preset o mix preprogrammati che puoi usare come modello
- Alcuni modelli dispongono di funzionalità di interfaccia audio.
L’acquisto della giusta console di missaggio per la tua configurazione dipenderà da questi aspetti, ma dipenderà anche dalle tue esigenze di registrazione. Il numero di pro e contro di cui hai bisogno sarà importante, così come il budget che hai.
Fattori da valutare nella scelta di un mixer audio
Per cosa usi il tuo mixer?
A seconda delle tue esigenze, un mixer sarà migliore di un altro. Ad esempio, se hai uno studio di registrazione domestico, vorrai qualcosa che si adatti al tuo budget, non occupi molto spazio, ma possa comunque gestire le funzionalità di input e output di cui hai bisogno. Luoghi più grandi come sale di raccolta di chiese e luoghi di dimensioni simili possono gestire un mixer un po’ più grande, soprattutto considerando che la maggior parte delle volte ci sarà una band completa collegata. Il miglior mixer per il tuo scopo avrà solo un po’ più di capacità di quelle di cui hai costantemente bisogno. In questo modo, coprirai le tue funzioni essenziali per la maggior parte del tempo e potrai aggiungere più musicisti o linee se necessario.
Numero e tipo di ingressi
Una delle domande più importanti che dovrai porre è di quanti input avrai bisogno. Un ingresso è semplicemente qualsiasi porta a cui collegherai uno strumento o un microfono per inviarlo attraverso il mixer. Non esiste una taglia unica quando si tratta di input; devi determinare quanti ne avrai bisogno per le tue esigenze di miscelazione coerenti.
Un ingresso può anche essere conosciuto come canale. Un canale è una qualsiasi linea in cui verrà eseguito l’audio, sia con microfoni che con strumenti. Dovrai assicurarti di avere almeno uno o due ingressi XLR. Un XLR fornirà la connessione del microfono più potente. Pertanto, se intendi eseguire una linea vocale attraverso il mixer, avrai bisogno di un ingresso XLR.
Come regola generale, più ingressi e funzionalità ottieni in un mixer, più costerà. Tuttavia, c’è una discreta quantità di varianza quando si considerano cose come la qualità.
Equalizzazione
Tutti i migliori mixer audio avranno una sezione EQ. Nella maggior parte dei casi, un semplice sistema di equalizzazione a 3 bande va benissimo. Tuttavia, quando lavori con concerti professionali in cui ci sono molte sfumature e musicisti da mixare, avere opzioni di equalizzazione più dettagliate può essere utile. Ciò si presenterebbe sotto forma di un equalizzatore grafico, che ha una gamma più ampia di frequenze che puoi modificare per ottenere il tono perfetto su tutta la linea.
Effetti
I migliori mixer audio dovrebbero avere alcuni effetti inclusi nelle funzionalità. Quando inizi ad aggiungere più effetti al mix, generalmente avrai un sistema che costerà un po’ di più. Tuttavia, avere effetti digitali a tua disposizione può davvero ravvivare un mix. Molti vocalist preferiscono lavorare con qualche tipo di riverbero sulle loro voci. I tastieristi potrebbero preferire avere un effetto chorus in esecuzione sul loro canale: più opzioni hai a disposizione per canali diversi, meglio è. Se stai cercando di risparmiare un po’ di soldi, la cosa migliore da fare è iniziare a ritagliare alcune delle funzionalità extra. Gli effetti potrebbero essere la prima cosa da cercare per un mixer più economico.
Portabilità
Se hai bisogno di un mixer che puoi portare con te, allora ti servirà uno portatile. I migliori mixer portatili non sono necessariamente i più piccoli. Anche i mixer di grandi dimensioni sono progettati per essere idonei alla circolazione su strada. Alcuni mixer devono essere trasportati da un luogo all’altro tra grandi spettacoli. Tuttavia, se sei alla ricerca di un mixer portatile di grandi dimensioni, probabilmente sei già sicuro di ciò di cui hai bisogno.
Nella maggior parte dei casi, più piccolo è un mixer, più sarà portatile e facile da spostare. In genere, ti consigliamo un mixer con meno di 16 canali se la portabilità è essenziale per te. Indipendentemente dal tipo di mixer che stai acquistando, assicurati che sia progettato con protezione e un telaio robusto per tenerlo al sicuro. Anche i migliori mixer hanno fader e manopole un po’ delicati. Tienilo a mente.
Dimensioni
Le dimensioni del tuo mixer giocheranno un ruolo importante nella sua portabilità. Se hai un piccolo spazio in cui stai lavorando, tieni presente le dimensioni del mixer che stai guardando. Può sembrare un gioco da ragazzi, ma l’ultima cosa di cui hai bisogno è che il tuo mixer non si adatti allo spazio di cui hai bisogno. Più grande non significa sempre migliore. Significa solo che sarai in grado di adattare più canali ed effetti su di esso.
Funzionalità
Il mixer più complicato non è necessariamente il migliore. A meno che tu non sappia veramente cosa stai facendo e non sai esattamente con quali tipi di funzionalità desideri lavorare, ti consigliamo di optare per qualcosa di relativamente facile da usare. Alcuni dei migliori mixer avranno un’interfaccia semplice da gestire. La semplicità è vitale se non sei un ingranaggio e hai semplicemente bisogno di un mixer per controllare le funzioni audio di base. Più è facile da usare, più velocemente sarai in grado di capire cosa sta succedendo sul tabellone e come manipolarlo a tuo vantaggio più significativo.
Preamplificatori
Qualsiasi mixer che stai cercando dovrebbe avere alcuni buoni preamplificatori microfonici inclusi. È una delle funzionalità essenziali quando cerchi di controllare la qualità dell’audio vocale. Se un canale ha un preamplificatore, può filtrare meglio il suono in modo da non dover far passare la voce attraverso una casella specifica che fornirà il tono che desideri. Quando registri, vorrai i migliori preamplificatori possibili nella tua scheda di controllo, quindi non devi acquistare alcun software di registrazione aggiuntivo.
Compatibilità
Sicuramente devi assicurarti che il tuo mixer sia compatibile con tutti i programmi software che stai utilizzando. Se il software non è in linea, quando stai registrando o provando a eseguire uno spettacolo dal vivo, incontrerai tutti i tipi di problemi. I migliori mixer saranno generalmente compatibili con le DAW più importanti per il missaggio digitale, ma è un aspetto fondamentale da controllare durante la ricerca. Avrai bisogno di un’interfaccia USB da collegare al tuo computer. Senza un’interfaccia USB, potresti non essere in grado di collegarti alla tua DAW. Non è uno scenario probabile, ma è meglio essere sicuri che incappare in quel problema dopo aver portato a casa il mixer.